A quasi 4 anni dalla Legge n. 24/2017 (Gelli-Bianco) sulla responsabilità medica, le problematiche applicative appaiono ancora molto complesse.
Ecco 3 aspetti fondamentali da valutare nel caso concreto:
- se l’attività sanitaria è stata esercitata osservando le linee guida della buona pratica medica
- se esiste un comprovato nesso di causalità tra la condotta del sanitario e l’evento dannoso
- se e come qualificare la colpa del medico dal punto di vista legale.
Si segnala l’importante recentissima sentenza della Suprema Corte di Cassazione n. 3941/2021